Vela per paramotore per principiante Eazy 3

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Era stato assunto dopo la sua appassionata presentazione della Volt 4, che lo aveva ancora stupito perché in seguito il team aveva deciso di girare un video folle che sembrava prendere in giro le sue argomentazioni commerciali. Per qualche tempo ha sofferto di incubi popolati da robot da cucina e bucce di banana. Erano pazzi e lo avevano assunto. E ora doveva presentare il loro ultimo aliante, l'Eazy 3. Prima sarebbe rimasto per giorni a fissare una pagina bianca, avrebbe fatto ricerche approfondite, avrebbe intervistato specialisti, si sarebbe scervellato fino all'emicrania. Ma questo era prima. Perché non aveva mai volato prima. Continuavano a ripetere "rompi le tue regole", facevano brainstorming e i loro suggerimenti erano completamente eccentrici, non erano più fuori dagli schemi, erano fuori dallo spazio! Erano pazzi. E poi un giorno gli hanno infilato un cartone tra le braccia. Era il nuovo Eazy. Lo esaminò con curiosità. Era rimasto sorpreso dall'odore del tessuto nuovo di zecca, aveva ammirato il senso del dettaglio dato a tutti gli elementi della vela: il suo elegantissimo naso di squalo, gli elevatori molto chiari, il nuovo design dei colori... Non faceva parte di quelle persone che avevano sempre sognato di volare, che volevano diventare piloti di linea, ecc. Il parapendio gli era caduto addosso. Un incontro improbabile. Con questo Eazy 3. Gli aveva aperto un nuovo mondo. Archie ricordava con emozione la prima volta che i suoi piedi si erano staccati da terra e, una volta in aria, "il pilota al comando sei tu!". Poi si meravigliò di tutto ciò che aveva realizzato da allora: